Programma dell’Unione europea per l’occupazione e l’innovazione sociale

Couple in a crowd

Che cos’è?

Il programma dell’Unione europea per l’occupazione e l’innovazione sociale mira ad aumentare la coerenza dell’azione dell’UE in materia di occupazione e aree sociali. Dopo la crisi del 2008 i cittadini europei devono affrontare molte sfide: l’elevata disoccupazione, la frammentazione del mercato del lavoro e l’esclusione sociale. Per affrontare queste sfide, l’Unione europea (UE) deve fornire una risposta coordinata.
Con un budget di € 919,47 milioni , il programma sosterrà le attività analisi, l’apprendimento reciproco, sensibilizzazione e diffusione delle informazioni, così come il supporto agli attori principali.
Questo programma si sostanzia in tre parti:

  • Progress
  • EURES
  • Microfinanza e imprenditorialità sociale

La sezione ” Progress” ha i seguenti obiettivi:

  • produrre analisi comparative per verificare l’adeguatezza delle condizioni di lavoro dell’Unione europea con le esigenze degli Stati membri;
  • promuovere lo scambio di informazioni tra Stati membri in materia di politica sociale e occupazione;
  • aiutare finanziariamente i responsabili delle politiche di aiuto finanziario per testare le riforme della politica sociale e del mercato del lavoro;
  • fornire l’assistenza finanziaria alle organizzazioni l’UE e agli Stati membri impegnati a sviluppare, promuovere e sostenere l’attuazione della politica sociale e dell’occupazione.

La componente “EURES”, invece, avrà come obiettivi:

  • garantire la trasparenza delle offerte di lavoro e delle applicazioni;
  • attuare de servizi di reclutamento e collocamento dei lavoratori basati sulla compensazione delle offerte e domande di lavoro in tutta l’UE.

La sezione “Microfinanza e imprenditoria sociale”, infine, è destinata a facilitare l’accesso al microcredito per le persone in difficoltà (coloro che hanno perso il lavoro o rischiano di perderlo) e le micro-imprese. Essa mira, inoltre, a rafforzare la capacità delle istituzioni di microfinanza nel sostenere lo sviluppo delle imprese sociali.

Come ci si candida?

La Commissione Europea invita i possibili interessati a partecipare tramite calls for proposals (inviti a presentare proposte) o tramite call for tenders (bandi di gara per lavori, servizi e forniture).

Chi può partecipare?

  • Nell’ambito della componente “Progress” del programma l’accessibilità è prevista a tutti gli  Stati membri, i membri del Free Trade Association ( EFTA) e dello Spazio economico europeo (SEE), in conformità con l’accordo sui paesi SEE ei paesi candidati e potenziali candidati. Le organizzazioni che possono partecipare al programma sono privati o pubblici, tra cui in particolare:
    • le autorità nazionali, regionali e locali;
    • i servizi per l’impiego;
    • le parti sociali;
    • le organizzazioni non governative ( ONG).
  • Nell’ambito di questo intervento, la Commissione ha la possibilità di cooperare con i paesi terzi che non partecipano al programma.
  • Per la componente “Eures” il programma è aperto agli Stati membri e ai paesi dell’EFTA e del SEE. Qualsiasi organizzazione, pubblica o privata, può partecipare a questo programma, così come le autorità nazionali, regionali e locali, i servizi per l’impiego e le organizzazioni sociali.
  • Per  componente “ Microfinanza”, infine, possono partecipare gli Stati membri, i paesi parte  dell’EFTA e del SEE, i paesi candidati e i potenziali candidati.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

 

http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=en&catId=89&newsId=1093

Corso on line: preparare il budget di progetto

Programma

Il corso è formato da due moduli, uno teorico ed uno pratico.

Modulo I: Dal quadro logico al budget: le regole finanziarie generali
Questo modulo, partendo dal quadro logico di un progetto precedentemente individuato ed effettuato dai partecipanti, fornirá una panoramica delle principali regole finanziarie e legali contenute nella Financial Regulation(http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/en/consleg/2002/R/02002R1605-20070101-en.pdfche é la regolamentazione finanziaria applicata al budget generale dell’Unione europea ed alle sue Implementing Rules(http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/en/consleg/2002/R/02002R2342-20070501-en.pdf ).

 Modulo II: scrivere il budget
Questo modulo richiede ai partecipanti di applicare le nozioni apprese nel modulo I e formulare il budget del progetto.L’esercizio verrá effettuato usando il budget template, ufficialmente richiesto dalla Commissione Europea, del progetto precedentemente scelto.

Il corso si ritiene terminato solo con l’avvenuto svolgimento dell’esercitazione pratica. Il partecipante dovrà inviare l’esercizio svolto entro e non oltre le due settimane precedenti alla data di scadenza del login assegnato al momento dell’attivazione.

In seguito all’invio i partecipanti riceveranno i commenti dell’insegnante sull’esercizio svolto partecipando ad una sessione di “domande e risposte”. E’ necessario registrarsi in anticipo alla sessione mensile di “domande e risposte”, scegliendo tra le due date che verranno indicate dall’insegnante nella sezione agenda del corso e inviando una e-mailall’indirizzo: e-pcm@eipa.eu

 

Modalità di partecipazione al corso

Grazie all’accordo con il Dipartimento Politiche Europee sarà possibile accedere ai corsi forniti dall’EIPA, attraverso il sito www.finanziamentidiretti.eu, a condizioni particolarmente vantaggiose.

Terminata l’iscrizione al corso, il partecipante riceverà via e-mail le credenziali (nome utente e password) per l’accesso, che avranno validità tre mesi. Questo significa che ogni partecipante ha a disposizione l’intera durata dei tre mesi per terminare il corso on- line.

Per ulteriori informazioni sulle modalità e i termini per l’iscrizione al corso EIPA, consulta la pagina:

 

http://seminars.eipa.eu/en/activities09/show/&tid=4608

Project Cycle Management – Corso online su come scrivere e gestire un progetto

Il corso rientra in un accordo di collaborazione per attività di informazione, formazione e assistenza tecnica che il Dipartimento Politiche Europee ha siglato con l’istituto Europeo di Pubblica Amministrazione – EIPA.

L’accordo prevede: la realizzazione di percorsi di sensibilizzazione e formazione sulle linee di finanziamento gestite direttamente dalla Commissione europea e destinate alle pubbliche amministrazioni nazionali, alle imprese e alla cittadinanza.

L’idea di sostenere la diffusione di un corso on line, a condizioni vantaggiose grazie all’accordo con EIPA, nasce dalla volontá del Dipartimento Politiche Europee in particolare l’Ufficio Cittadinanza Europea di fornire ai partecipanti conoscenze e strumenti tecnici necessari per gestire i fondi europei rispondendo ai bisogni del pubblico italiano per il conseguimento e raggiungimento degli obiettivi previsti dai progetti e programmi Europei.

Destinatari
Il corso è destinato ad enti pubblici, imprese, università e organizzazioni non governative e liberi professionisti interessati a partecipare alla progettazione comunitaria.

Obiettivi
Al termine del corso i partecipanti avranno acquisito un conoscenza base degli strumenti tecnici necessari per accedere ai finanziamenti comunitari e poterli gestire.
Terminato il corso il partecipante ricevera’ il certificato di partecipazione via email

 

http://seminars.eipa.eu/en/order_activity/one/&pid=&tid=4608

Europa Creativa

Europa creativa” è il nuovo programma quadro per il sostegno ai settori della cultura e dei media, nell’ambito del quadro finanziario pluriennale 2014-2020. Il suo obiettivo è di raggruppare gli attuali programmi Cultura, MEDIA e MEDIA Mundus in un quadro comune e istituire uno strumento del tutto nuovo inteso a migliorare l’accesso al credito.
Focalizzandosi specificatamente sulle esigenze dei settori culturali e creativi, il programma integra altri programmi dell’Unione europea (UE), quali il sostegno dei fondi strutturali agli investimenti nei settori culturali e creativi, il restauro del patrimonio, le infrastrutture e i servizi culturali, i fondi per la digitalizzazione del patrimonio culturale e gli strumenti nel campo dell’allargamento e delle relazioni esterne. Tali attività favoriscono una decisiva inclusione sociale. Pertanto, tale programma intende contribuire sia a una strutturazione e promozione del settore, sostenendo i settori prioritari  per generare un reale ed incisivo impatto in tutta Europa, sia ad una promozione e scambio di idee a livello transnazionale.
Il programma “Europa Creativa” (2014-2020) ha una disponibilità finanziaria totale di 14.6 miliardi di euro ( 9% in più rispetto ai programmi precedenti) così distribuiti:

  1. Strand “Cultura”, a cui viene destinato il 31% dei fondi;
  2. Strand “Media”, a cui viene destinato il 56% dei fondi;
  3. Strand “trasversale”, a cui viene destinato il 13% dei fondi.

Il programma si propone i seguenti obiettivi:

  • Promuovere e favorire iniziative nel settore culturale, attraverso la formazione e creazione di figure artistiche e professionali nel campo artistico, culturale e creativo; favorendo e promuovendo la traduzione letteraria, la creazione di piattaforme, del contatto in rete e della cooperazione transnazionale.
  • Promuovere e sostenere iniziative nel settore audiovisivo, attraverso lo sviluppo di film, giochi e programmi televisivi europei; attraverso la distribuzione e diffusione di film, festival e reti di cinema europei;
  • Promuovere uno strand trasversale, che comprende un Fondo di Garanzia e favorisce la cooperazione politica transnazionale.

“Europa Creativa” si articola in due Strand o sottoprammi (Strand: “Cultura” per il settore culturale e Strand: “Media per il settore audiovisivo) e di uno Strand trasversale volto a valorizzare i risultati dei progetti selezionati e ad incrementare l’impatto e l’efficacia del Programma.

Chi può partecipare?

Possono partecipare le organizzazioni attive nei settori culturali e creativi, come definiti all’articolo 2 del regolamento n 1295/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma Europa creativa ( 2014-2020). Reti che coprono settori e / o attività esclusivamente audiovisivi già coperti dal sottoprogramma MEDIA, non sono ammissibili al finanziamento nell’ambito del sottoprogramma CULTURA. Tuttavia, le reti costituite principalmente da settori non audiovisive che includono membri del settore audiovisivo sono ammissibili.
Oltre ai 28 Stati Membri dell’Unione Europea, possono presentare domanda, i Paesi in via di sviluppo nonché i Paesi dell’EFTA. Possono, in ultimo, presentare domanda:

  1. La Confederazione svizzera, sulla base di un accordo bilaterale da concludere con tale paese;
  2. Paesi interessati dalla politica europea di vicinato secondo le modalità definite con questi paesi.

In ogni call for proposals ed ogni call for tenders i criteri di eleggibilità vengono specificati, a seconda della gara alla quale si intende partecipare.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

http://ec.europa.eu/culture/opportunities/index_en.htm

Seminario di Rovereto Fondi diretti, Quadro logico e budget Corso di formazione e informazione 23 e 24 ottobre 2014

Politiche Comunitarie

Il  Dipartimento Politiche Europee, d’intesa con l’Istituto Europeo di Pubblica amministrazione (EIPA) e in collaborazione con Enterprise Europe Network (EEN) e Europe Direct, organizza il 23 e 24 ottobre 2014 un seminario di informazione e formazione dedicato agli aspetti dei cicli finanziari 2007-2013/ 2014-2020 dei fondi a gestione diretta.

Programma

Il seminario si apre il 23 ottobre alle ore 14,30 con il saluto di Luca Capra, Enterprise Europe Network. I lavori si chiudono il 26 settembre alle ore 17.

Struttura del corso

Il corso è strutturato in due moduli: una prima parte informativa dedicata alla presentazione delle politiche europee dei cicli finanziari 2007-2013/ 2014-2020 e dei fondi a gestione diretta erogati dalla Commissione europea. Una seconda parte, di carattere operativo, è orientata ai soggetti interessati ad occuparsi della predisposizione di una proposta progettuale e del budget di progetto. È auspicabile la partecipazione ad entrambe le giornate formative/informative.

Destinatari del corso

Il corso è destinato ad Enti Locali, altri enti pubblici, cittadinanza, imprese, università e organizzazioni non governative.

Partecipazione

Per partecipare al seminario occorre compilare la scheda di registrazione e inviarla online secondo le modalità indicate.

http://www.finanziamentidiretti.eu/wp-content/uploads/2014/10/Rovereto_programma-def.pdf