Copernicus

 

Copernico o meglio Copernicus” (2014-2020) è il nuovo nome del programma di Osservazione della Terra della Commissione europea, che prima si chiamava “Global Monitoring for Environment and Security (GMES)”, e punta a fornire all’Europa un accesso continuo, indipendente e affidabile a dati e informazioni relativi all’Osservazione della Terra. Questo Programma contribuisce a garantire l’osservazione  e il monitoraggio regolari dell’atmosfera, degli oceani e delle superfici continentali, fornendo informazioni affidabili, convalidate e garantite, a sostegno di una vasta gamma di applicazioni e decisioni ambientali e di sicurezza.
Esso è ,inoltre, un motore che favorisce la crescita economica e incoraggia le piccole e medie imprese a sviluppare servizi orientati all’utenza, creando in tal modo crescita e occupazione in un settore dell’economia chiaramente orientato al futuro.
Copernico è costituito dai seguenti componenti:

  1. una componente di servizi che garantisce la consegna di informazioni nei seguenti settori: monitoraggio atmosferico, monitoraggio dell’ambiente marino, monitoraggio del territorio, i cambiamenti climatici, gestione delle emergenze e della sicurezza;
  2. una componente spaziale che garantisce osservazioni spaziali sostenibili per le aree di servizio previste dal programma nel precedente punto 1.;
  3. una componente in situ, al fine di garantire l’accesso coordinato alle osservazioni mediante installazioni  su basi aeree, marittime e terrestri per le aree di servizio di cui al punto 1.;

Il Programma “Copernico” (2014-2020” con una disponibilità finanziaria totale pari a 4291.48 milioni di euro si propone i seguenti obiettivi specifici:

  1. Effettuare il monitoraggio della Terra, al fine di sostenere la tutela dell’ambiente , gli sforzi di protezione civile e protezione civile stessa;
  2. Ottimizzare i benefici socio-economici;
  3. Favorire lo sviluppo di un’industria con degli spazi e servizi europei competitivi e massimizzare le opportunità per le imprese europee di sviluppare e fornire sistemi e servizi di Osservazione della Terra innovativi;
  4. Garantire l’accesso autonomo alla conoscenza dell’ambiente e delle tecnologie chiave per l’Osservazione della Terra e di servizi di geoinformazione, consentendo così all’Europa di raggiungere autonomia decisionale e di azione;
  5. Sostenere e contribuire alle politiche europee al fine di promuovere iniziative globali come GEOSS.

Chi può partecipare?

Possono partecipare:

  1. istituzioni e organi dell’Unione europea, le autorità nazionali, regionali o locali affidate con la definizione, l’attuazione, l’applicazione o il monitoraggio di un servizio pubblico o di una politica nei settori previsti dal programma;
  2. gli istituti di ricerca: università o altre organizzazioni di ricerca e di istruzione;
  3. gli enti commerciali e privati;
  4. enti di beneficenza, organizzazioni non governative e organizzazioni internazionali.

Oltre ai 28 Stati Membri dell’Unione Europea, possono presentare domanda, i Paesi in via di adesione, nonché i Paesi dell’EFTA. Può, presentare domanda la Confederazione Elvetica, in forza di un accordo bilaterale da concludere con tale paese e i Paesi interessati dalla politica europea di vicinato che hanno concluso accordi con l’Unione. Possono, infine, presentare domanda altri paesi terzi  le organizzazioni internazionali, conformemente agli accordi conclusi dall’Unione con tali paesi terzi o organizzazioni internazionali, a norma dell’articolo 218 del TFUE , che stabilisce le condizioni e le modalità per il loro coinvolgimento. In ogni call for proposals ed ogni call for tenders i criteri di eleggibilità vengono specificati, a seconda della gara alla quale si intende partecipare.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

I link dove si possono trovare ulteriori informazioni sono i seguenti:

http://www.copernicus.eu/

http://ec.europa.eu/enterprise/policies/space/copernicus/

“MECCANISMO PER COLLEGARE L’EUROPA”: TRASPORTI

Descrizione e Obiettivi:

 Lo scopo di Connecting Europe Facili-ty è quello di accelerare gli investi-menti nel settore delle reti transeuro-pee e di sfruttare finanziamenti pubbli-ci e privati. Il sottoprogramma “Trasporti” ha l’o-biettivo di migliorare i collegamenti tra le diverse parti dell’UE, per facilitare gli scambi di merci e la circolazione delle persone tra i Paesi attraverso:

l’ammodernamento delle infrastrutture di trasporto europee, la costruzione di collegamenti mancanti, l’eliminazione delle strozzature

 Attività finanziabili:

Saranno finanziati progetti di interesse comune relativi a 10 priorità, nel qua-dro dei tre obiettivi del Meccanismo relativi ai trasporti, ovvero:

Obiettivo 1.Eliminare le strozzature, accrescere l’interoperabilità ferrovia-ria, realizzare i collegamenti mancanti e, in particolare, migliorare le tratte transfrontaliere Priorità: 1. progetti sulle ferrovie, vie navigabili interne e strade sulla rete principale, comprese i collegamenti con porti e aeroporti terresti e marittimi e lo svi-luppo di porti 2. progetti sulla rete complessiva (ferrovie, vie navigabili interne, strade, porti marittimi e di navigazione inter-na) 3. progetti per connettere la rete tran-seuropea dei trasporti con la rete in-frastrutturale dei Paesi confinanti, in particolare collegate alla sezione tran-sfrontaliera (ferrovie, vie navigabili interne, strade, porti marittimi e di na-vigazione interna) Budget complessivo obiettivo 1: 765.000 euro

Obiettivo 2. Garantire nel lungo perio-do sistemi di trasporto sostenibili ed efficienti, al fine di prepararsi ai futuri flussi di trasporto previsti e di consen-tire la decarbonizzazione di tutti i modi di trasporto mediante la transizione verso tecnologie di trasporto innovati-ve a basse emissioni di carbonio ed efficienti sul piano energetico, ottimiz-zando nel contempo la sicurezza: Priorità: 4. spiegamento di nuove tecnologie e innovazione diverse da quelle compre-se dal programma di lavoro plurienna-le 5. servizi per il trasporto merci 6. azioni per ridurre il rumore causato dal trasporto merci, compreso l’ammo-dernamento del materiale rotabile esi-stente Budget complessivo obiettivo 2: 65.000 euro

Obiettivo 3. Ottimizzare l’integrazione e l’interconnessione dei modi di tra-sporto e accrescere l’interoperabilità dei servizi di trasporto, assicurando nel contempo l’accessibilità alle infra-strutture di trasporto: Priorità: 7. sistemi telematici diversi da quelli che rientrano nel programma di lavoro pluriennale 8. azioni per una migliore accessibilità delle infrastrutture di trasporto da par-te dei disabili 9. azioni che danno attuazione alle infrastrutture di trasporto in nodi della rete principale, compresi i nodi urbani 10. connessioni alle piattaforme logi-stiche multimodali e sviluppo delle stesse Budget complessivo obiettivo 3: 100.000 euro

Budget:

930.000 euro

Beneficiari:

Una proposta progettuale può essere presentata da uno o più Stati membri, oppure, con l’accordo degli Stati mem-bri coinvolti, da organizzazioni interna-zionali, imprese comuni, imprese pub-bliche o private o enti con sede negli Stati membri.

Scadenza:  26 Febbraio 2015

 Maggiori informazioni: 

 http://inea.ec.europa.eu/en/cef/cef_transport/apply_for_funding/cef_transport_call_for_proposals_2014.htm

COSME: BANDO PILOTA PER SVILUPPARE SINERGIE TRA IL TURISMO E LE INDUSTRIE

 

Descrizione e obiettivi:


L’obiettivo del bando é sostenere lo sviluppo e la promozione di un nuovo percorso Europeo su un prodotto di fascia alta di lusso, teso a verificare la possibilità di sviluppare sinergie tra il turismo e le industrie di lusso a livello europeo. Il tema del bando riguarda i “prodotti turistici legati al patrimonio culturale o industriale transnazionale”. Le priorità sono: “sviluppo del prodotto” e “fasi promozionali.

Attività finanziabili:

L’ invito è aperto alle seguenti tre categorie di prodotti di lusso: profumi, cioccolato e gioielli (scelti sulla base del loro potenziale economico e sulla loro capacità di diversificare l’offerta turistica europea nelle stagioni bassa e media in un gran numero di Stati membri). Le proposte progettuali possono riguardare ogni tipo di azione coerente con gli obiettivi del bando come ad esempio: analisi di mercato tese all’identificazione di un tema comune collegato al patrimonio culturale/industriale europeo; mappatura delle attrazioni/siti/destinazioni e servizi turistici e culturali che potrebbero essere collegati al tema identificato;  individuazione di partner aggiuntivi, stakeholder chiave e sponsor; business plan basati su un’analisi delle “capacità di carico” lungo il percorso transnazionale identificato, il networking, la sensibilizzazione, ecc.

Budget:

Il budget disponibile per il bando am-monta a 400.000 euro con i quali sarà finanziato un solo progetto.Il contributo comunitario può coprire fino al 75% dei costi per un valore mas-simo di 400.000 euro

Scadenza: 4 novembre 2014

Maggiori informazioni:

http://ec.europa.eu/easme/en/cos-wp2014-3-15-02-maximising-synergies-between-tourism-high-end-and-creative-industries

Life Plus: azione per l’ambiente e il clima

Che cos’è?

Il programma “LIFE: azione per l’ambiente e per il clima” (2014-2020) sostituisce il precedente Programma LIFE+ (2007-2013) ed ha un ruolo significativo nell’attuazione dei principali interventi legislativi dell’Unione europea in campo ambientale, quali le direttive “habitat” e “uccelli” e la direttiva quadro in materia di acque. Tra le principali caratteristiche del nuovo programma “LIFE” si possono citare:

la creazione di un nuovo sottoprogramma per l’azione in campo climatico;
una definizione più chiara delle priorità in relazione ai programmi pluriennali adottati in consultazione con gli Stati membri;
nuove possibilità di attuare i programmi su più larga scala mediante “progetti integrati” che aiutino a mobilitare ulteriori fondi a livello europeo, nazionale o privato per conseguire obiettivi in materia di ambiente o clima.
Pertanto, il nuovo Programma “LIFE+” (2014-2020) si articola in due sottoprogrammi, ciascuno con i propri obiettivi specifici:

Sottoprogramma per l’Ambiente che prevede tre settori di attività prioritaria:
Ambiente ed uso efficiente delle risorse;
Natura e Biodiversità;
Governance e informazione in materia ambientale.
Sottoprogramma azione per il clima che prevede tre settori di attività prioritaria:
Mitigazione dei cambiamenti climatici;
Adattamento ai cambiamenti climatici;
Governance e informazione in materia di clima
Il nuovo Programma “Life”(2014-2020) ha una disponibilità finanziaria totale di 3,2 miliardi di euro, di cui:

Sottoprogramma per l’Ambiente, a cui vengono destinati 2,592 miliardi di euro;
Sottoprogramma per l’Azione climatica, a cui vengono destinati 864 milioni di euro.
Chi può partecipare?

Possono partecipare tutti gli enti pubblici e privati, comprese le imprese, che operano nel settore dell’ambiente. Oltre ai 28 Stati Membri possono presentare domanda i Paesi EFTA membri del SEE, i Paesi candidati (effettivi e potenziali), i paesi ai quali si applica la Politica Europea di Vicinato, nonché i Paesi divenuti membri dell’Agenzia Europea per l’Ambiente. In ogni call for proposals ed in ogni call for tenders vengono specificati i criteri di eleggibilità specifici per la gara alla quale si intende partecipare.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

I siti web per trovare ulteriori informazioni sono i seguenti:

http://ec.europa.eu/environment/life/
http://www.minambiente.it/pagina/life-2014-2020
http://www.minambiente.it/pagina/call-2014

Europa per i cittadini

Strand 1 e 2

Che cos’è?

Il programma “Europa per i cittadini” contribuisce a promuovere la comprensione tra l’Unione Europea e i  suoi cittadini, cerca di approfondire la consapevolezza di ciò che significa essere un Europeo, e aiuta a sviluppare un senso di identità europea.
Il programma “Europa per i cittadini” (2014-2020), con  una disponibilità finanziaria totale di 185.5 milioni di euro , si propone i seguenti obiettivi:

  • Contribuire alla comprensione dei cittadini dell’Unione Europea, alla sua storia e diversità;
  • Promuovere la cittadinanza europea e  migliorare le condizioni per la partecipazione civica e democratica a livello europeo;
  • Stimolare il dibattito, la riflessione e il networking relativo alla memoria, la storia dell’Unione, l’identità e lo scopo per cui è stata creata;
  • Incoraggiare la partecipazione democratica e civica dei cittadini a livello dell’Unione Europea, sviluppando la consapevolezza dei cittadini sulle strategie politiche e i processi decisionali dell’Unione Europea, in modo tale da promuovere le opportunità di impegno sociale e il volontariato a livello europeo.

Il Programma si articola in due Strand (“Memoria Europea Attiva”, “Impegno democratico e partecipazione civica”) e di uno Strand trasversale (“Azione orizzontale di valorizzazione”) volto a valorizzare i risultati dei progetti selezionati e ad incrementare l’impatto e l’efficacia del Programma.

Chi può partecipare?

Possono partecipare  gli organismi non governativi (ONG) e le organizzazioni della società civile. Le autorità locali, di riflessione, i sindacati, le federazioni,  gli Istituti Scolastici, le reti di volontariato e le organizzazioni attive nel campo del volontariato. Possono, inoltre, parteciparvi gli organismi sportivi, i Comuni e i comitati di gemellaggio tra città (specifiche per l’azione 1), le Associazioni dei Sopravvissuti, le Associazioni delle famiglie delle vittime, i  memoriali,  i musei (specifiche per l’azione 4).
Oltre ai 28 Stati Membri dell’Unione Europea, possono presentare domanda , i paesi in via di adesione nonché i paesi dell’EFTA.
In ogni call for proposals ed ogni call for tenders i criteri di eleggibilità vengono specificati, a seconda della gara alla quale si intende partecipare.

Dove posso trovare ulteriori informazioni?

Il Punto di Contatto Nazionale Italiano è:
Antenna Europea Cittadini
Via del Collegio Romano 27
IT – 00186 Roma
Tel.: +39/ 06 672 32675/2639
Fax:+ 39/ 06 67232459
Web: www.europacittadini.it
Email : antennadelcittadino@beniculturali.it

Agenzia Esecutiva per l’Istruzione, gli Audiovisivi e la Cultura (EACEA)