Programma LIFE+ Tetrax


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è lo strumento finanziario dell’Unione Europea per la salvaguardia dell’ambiente, entrato in vigore nel 2007, che cofinanzia azioni a favore dell’ambiente negli Stati membri ed in taluni Paesi terzi che si affacciano nel Mediterraneo e nel Baltico, nonché nei paesi dell’Europa centrale e orientale candidati all’ingresso nell’Unione. Esso fa seguito al precedente programma LIFE istituito nel 1992.

Nell’ambito del Programma LIFE+ Natura e biodiversità la Provincia di Foggia sta attuando , il progetto LIFE12 NAT/IT/001052 “Conservation of the last italian peninsular population of Tetrax tetrax“, di cui è Lead partner rispetto ai beneficiari associati CSN-Centro Studi Naturalistici, BioPhilia s.a.s., Federazione Provinciale Coldiretti, Oasi Lago Salso s.p.a ed Ente Parco Archeologico Storico Naturale delle Chiese Rupestri del Materano.

Il progetto sarà attuato dal 01/09/2013 al 30/09/2020 ed è finanziato dalla Commissione Europea per l’importo di €.1.865.964,00.

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Obiettivi

La popolazione pugliese di Gallina prataiola Tetrax tetrax è l’ultima popolazione peninsulare della specie in Italia e, tra le sue peculiarità, è utile ricordare che rappresenta una popolazione “cerniera” tra quelle occidentali e quelle orientali.
Attualmente il numero esiguo d’individui presenti nell’area oggetto dell’intervento, stimati in meno di 20-30 esemplari, pone l’esigenza d’intervenire con la massima urgenza al fine di evitare l’estinzione di una specie presente sul territorio pugliese in maniera continuativa da più di 12.000 anni, come testimoniato da tanti dati paleontologici raccolti negli insediamenti neolitici pugliesi.
Inoltre, trattandosi di una specie particolarmente legata agli agroecosistemi tradizionali ben si presta a veicolare messaggi e campagne di sensibilizzazione al fine di evitare la scomparsa di molte specie animali e vegetali d’interesse comunitario propri di questi ambienti.
Mediante il ripristino ambientale ed altre specifiche azioni si può prevedere di riportare, entro la fine del progetto, le popolazioni nidificanti di Gallina prataiola ai valori presenti nei siti fino agli anni ’80 del Novecento (Carta delle vocazioni Faunistiche della Regione Puglia, 1985).
Le attività di ripopolamento continueranno con le liberazioni di esemplari nei 5 anni successivi.
Inoltre il progetto prevede azioni di sostegno agli agricoltori che portino avanti una agricoltura di qualità e rispettosa dell’ambiente. Questo sarà reso possibile grazie alla partecipazione della Coldiretti, una delle più rappresentative associazioni di categoria e tra i beneficiari del progetto.

Area d’Interventotetrax

Il progetto si sviluppa su gran parte dell’areale storico di presenza della specie che investe due regioni la Puglia e la Basilicata e quattro province Foggia, Barletta Andria Trani, Bari, Matera.

Inoltre in questo vasto territorio caratterizzato dalla presenza di ambienti pseudosteppici intervallati con aree coltivate principalmente a graminacee come il grano, sono presenti ben due vasti parchi nazionali quello del Gargano e quello dell’Alta Murgia e un parco regionale quello delle Chiese rupestri. L’area oggetto dell’intervento è ricompresa in quattro ZPS due delle quali particolarmente vaste Alta Murgia e Valloni e steppe pedegarganici.

 

Sito web del progetto: LIFE+ Tetrax