Lavoro: pubblicato un documento sulla situazione europea

Iniziative della strategia Europa 2020

Uomo su una scala che allunga le braccia verso le stelle della bandiera dell'UE

La strategia Europa 2020 per rilanciare l’economia dell’UE prevede cinque obiettivi ambiziosi, in materia di occupazione, innovazione, istruzione, integrazione sociale ed energia/clima, da raggiungere appunto entro il 2020.

Le tre iniziative prioritarie per l’occupazione, gli affari sociali e l’integrazione sono:

  • “Youth on the move”, che mira ad aumentare le opportunità di lavoro dei giovani, aiutando studenti e apprendisti ad acquisire un’esperienza professionale in altri paesi e migliorando la qualità e attrattiva dell’istruzione e della formazione in Europa.
  • Un’agenda per nuove competenze e per l’occupazione, che intende dare nuovo impulso alle riforme del mercato del lavoro, per aiutare le persone ad acquisire le competenze necessarie per le future professioni, creare nuovi posti di lavoro e rivedere il diritto del lavoro europeo.
  • Piattaforma europea contro la povertà e l’emarginazione: si tratta di un’iniziativa per stimolare a tutti i livelli gli sforzi per conseguire l’obiettivo, convenuto dall’UE, di liberare almeno 20 milioni di persone dalla povertà e dall’emarginazione entro il 2020.

    aratteristica degli obiettivi

    • Danno un’idea generale di quali debbano essere i parametri chiave dell’UE nel 2020.
    • Sono tradotti in obiettivi nazionali pdf - 307 KB [307 KB] български (bg)čeština (cs)dansk (da)Deutsch (de)eesti keel (et)ελληνικά (el)English (en)español (es)français (fr)latviešu valoda (lv)lietuvių kalba (lt)magyar (hu)Malti (mt)Nederlands (nl)polski (pl)português (pt)română (ro)slovenčina (sk)slovenščina (sl)suomi (fi)svenska (sv) in modo da consentire a ciascuno Stato membro di verificare i propri progressi.
    • Non comportano una ripartizione dei compiti perché si tratta di obiettivi comuni da conseguire insieme a livello sia nazionale che europeo.
    • Sono interconnessi e di reciproca utilità:
      • progressi nel campo dell’istruzione contribuiscono a migliorare le prospettive professionali e a ridurre la povertà
      • più R&S/innovazione ed un uso più efficiente delle risorse ci rendono più competitivi e creano nuovi posti di lavoro
      • investire nelle tecnologie pulite serve a combattere i cambiamenti climatici e contemporaneamente a creare nuove opportunità commerciali e di lavoro.