Accordo politico sul Quadro Finanziario pluriennale 2014-2020 (QFP)

Il Consiglio europeo, riunitosi il 7-8 febbraio, ha raggiunto un accordo politico sul quadro finanziario pluriennale 2014-2020 (QFP).

Il nuovo Quadro finanziario è stato concepito per un’Unione europea a 28 Stati membri, considerando che la Croazia aderisca all’Unione europea nel luglio 2013. In base al nuovo QFP la cifra massima totale della spesa per l’UE a 28 Stati è pari: a 959.988 milioni di euro in stanziamenti per impegni, che rappresentano l’1,00 % del reddito nazionale lordo (RNL) dell’UE, e a 908.400 milioni di euro in stanziamenti per pagamenti, che rappresentano lo 0,95% dell’RNL dell’UE. Affinché il nuovo Quadro Finanziario entri in vigore a gennaio 2014, è necessario raggiungere un accordo con il Parlamento Europeo.

Il quadro finanziario pluriennale è strutturato in 6 rubriche:

– Sottorubrica 1a “Competitività per la crescita e l’occupazione”;

– Sottorubrica 1b “Coesione economica, sociale e territoriale”;

– Rubrica 2 “Crescita sostenibile: risorse naturali”;

– Rubrica 3 -“Sicurezza e cittadinanza”;

– Rubrica 4 “Ruolo mondiale dell’Europa”;

– Rubrica 5 “Amministrazione”;

– Rubrica 6 “Compensazioni”.

L’accordo raggiunto dal Consiglio è di 11,9 mld di euro inferiore rispetto alla proposta di Van Rompuy nel fallito vertice di novembre scorso.
In merito ad agricoltura, pesca, ambiente e azione per il clima (rubrica 2), i capi di Stato e di governo hanno deciso di stanziare un massimo di 373.179 milioni di euro, di cui 277.851 per le misure di mercato e i pagamenti diretti, e 84.936 milioni di euro per lo sviluppo rurale. La nuova riserva per le crisi del settore agricolo corrisponde a 2.800 milioni di euro.

Il settore che ha risentito molto dei tagli è quello dedicato a ricerca e innovazione, educazione, network trans-europei, politica sociale, integrazione economica. Infatti, la sotto-rubrica 1 a) “Competitività per crescita e lavoro” è stata notevolmente ridotta: il livello totale degli impegni è pari a 125.614 milioni di euro, mentre la proposta era di 152.500 milioni di euro.

La sotto-rubrica destinata alla politica di coesione ha, invece, registrato un lieve aumento, passando da 320.100 a 325.149 milioni di euro.
Sul link del sito della Rappresentanza in Italia della Commissione europea http://ec.europa.eu/italia/attualita/primo_piano/prosp_finanziarie/quadro_finanziario_principianti_it.htm troverete un rapido glossario riguardante il Quadro finanziario pluriennale per comprendere meglio la terminologia adottata.

Per ulteriori informazioni potete consultare:
http://ec.europa.eu/budget/figures/interactive/index_en.cfm

http://ec.europa.eu/italia/attualita/primo_piano/prosp_finanziarie/domande_risposte_quadro_finanziario_it.htm

MEMO allegata su Falsi miti sul bilancio dell’UE e sul quadro finanziario pluriennale

Fonte: Europe Direct Puglia